Mask (Maschere)

Maschere, tutti ne indossiamo, a volte anche più di una. Chi per necessità, chi per nascondersi, chi per sopravvivere ma anche per offendere, attaccare distruggere…a volte poi non riusciamo più a toglierle…

” Prova a pensare in modo leggermente diverso dalla gente e tutti cominceranno a sospettare di te: c’è qualcosa che non va, sei pazzo. Se fai parte della massa, sei considerato sano di mente. Può darsi che la massa sia in preda alla follia, ma il punto non è quello. Tu devi semplicemente far parte della massa e comportarti come si comportano tutti gli altri. Non sono ammesse eccezioni. Non c’è spazio per l’individualità. Gli individui vengono rinchiusi in manicomio. La gente ha definito pazzo Gautama il Buddha, ha dato del pazzo a Gesù Cristo, ha dato del pazzo a Socrate. Le masse considerano pazzo chiunque non sia parte della follia collettiva, chiunque vada oltre questa follia. Ma quella pazzia è l’unico modo di purificarsi” (Osho)

La vita ai tempi di Covid 19
La vita “tuttti” gli altri giorni 
La mia “maschera”, autoritratto.
Perche se è vero che tutti ne indossiamo, io voglio almeno portarne una che mi permetta di vedere chi sei.
La società ci costringe (o forse ci va di farlo?) ad indossare maschere, la domanda è una sola: “Vale la pena vedere il mondo attraverso di esse?”
Ogni falsità è una maschera, e per quanto la maschera sia ben fatta, si arriva sempre, con un po’ di attenzione, a distinguerla dal volto. (Alexandre Dumas)